Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Gorizia ha celebrato la “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri
Questa mattina, presso la Chiesa di Sant’Ignazio di Gorizia, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Gorizia ha celebrato la “Virgo Fidelis”, Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri, nonché l’82° anniversario della “Battaglia di Culqualber” e la “Giornata dell’Orfano”.
La funzione religiosa, celebrata dall’Arcivescovo Metropolita di Gorizia, Monsignor Carlo Roberto Maria REDAELLI, si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari della provincia isontina.
La celebrazione della “Virgo Fidelis” risale al 1949, quando Papa Pio XII proclamò ufficialmente “Maria Virgo Fidelis” Patrona dell’Arma dei Carabinieri, fissandone la ricorrenza il 21 novembre, data in cui viene celebrata la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al Tempio e ricorre l’anniversario della “Battaglia di Culqualber” (21 novembre 1941).
In particolare, quest’anno si rievoca l’82° anniversario del fatto d’armi, che rappresenta una delle battaglie più cruente svoltesi in terra d’Africa durante il secondo conflitto mondiale, allorquando il 1° Battaglione Carabinieri Zaptié mobilitato si sacrificò nell’eroica difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Per quel fatto d’armi alla bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.
È stata, altresì, celebrata la “Giornata dell'Orfano” che, istituita nel 1996, rappresenta per i Carabinieri e per l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.) un momento di vicinanza alle famiglie dei colleghi scomparsi.
Oltre al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Gorizia, Colonnello Massimiliano BOLIS, ed al Comandante del 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, Colonnello Nicola Pio Michele FERRUCCI, hanno preso parte alla funzione religiosa il Sindaco di Gorizia, Dr. Rodolfo ZIBERNA, il Viceprefetto Vicario di Gorizia, dott. ssa Maria Rosaria MANCINI, il Questore di Gorizia, Dr. Paolo GROPUZZO, il Comandante della Brigata “Pozzuolo del Friuli”, Generale di Brigata Nicola MANDOLESI, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Gorizia, Colonnello Andrea ESPOSITO, tutti gli Ufficiali del Comando Provinciale, unitamente ad una rappresentanza di personale dei reparti operanti nella provincia e di Carabinieri in congedo, le vittime del dovere in vita, i familiari di quelle decedute ed i congiunti dei militari caduti della provincia.
Al termine della Santa Messa, il Colonnello BOLIS ha commemorato il fatto bellico relativo alla “Battaglia di Culqualber”, espresso vicinanza ai familiari dei Carabinieri scomparsi e ringraziato i Carabinieri del Comando Provinciale di Gorizia e del 13° Reggimento “Friuli Venezia Giulia” per l’impegno e l’abnegazione che quotidianamente pongono per garantire, insieme alle altre Forze dell’Ordine, alla Magistratura ed alle Istituzioni del territorio, sicurezza e rispetto della legalità nella provincia di Gorizia; parole di sentito ringraziamento sono state rivolte dall’Ufficiale anche agli iscritti e ai volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri della provincia di Gorizia per il grande e costante impegno profuso in favore della popolazione isontina.
Dopo la conclusione della funzione religiosa, le Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri del territorio hanno voluto omaggiare Monsignor REDAELLI di un mosaico raffigurante la Croce di Aquileia, realizzato dal Maresciallo in congedo Pasquale LEONE, presidente della Sezione dell’A.N.C. di Monfalcone.
....