Diritti dei lavoratori della vigilanza privata e servizi fiduciari, venerdì sciopero per il rinnovo del contratto a Trieste
Diritti dei lavoratori della vigilanza privata e servizi fiduciari, sciopero per il rinnovo del contratto domani al Trieste.
Vigilanza privata, guardie giurate e portavalori e servizi fiduciari oggi in sciopero per il rinnovo del Contratto Nazionale scaduto da 8 anni e con le maggiori indennità ferme dal 2011.
Queste le motivazioni alla base dello sciopero indetto a Trieste venerdì 31 marzo 2023 con presidio in Piazza dell’Unità d’Italia dalle 10 alle 12.
Saranno presenti le sigle sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-UIL.
Presenzierà il Segretario Generale Aggiunto Uiltucs, Stefano Franzoni.
Si tratta di un’iniziativa all’interno della mobilitazione nazionale.
Dopo 8 anni dalla sua scadenza, questi lavoratori non hanno ancora un contratto nazionale rinnovato.
Per il tempo trascorso e per l’inflazione galoppante, chiaramente è stato eroso il potere di acquisto dei loro stipendi, quindi automaticamente le loro retribuzioni risultano inadeguate, troppo basse ed insufficienti per garantire un tenore di vita dignitoso, diritto di ogni lavoratore.
Parliamo di persone che siamo talmente abituati a vedere negli aeroporti, nelle stazioni, in pattuglia per strada, in piantonamento, che abbiamo finito per dare per scontato il loro durissimo lavoro quotidiano di proteggerci e garantire la nostra sicurezza pubblica e privata.
Ricordiamo anche il rischioso lavoro dei portavalori sui furgoni blindati, ormai sempre più alla mercé della malavita, quindi un lavoro pericoloso che non viene retribuito nella giusta misura.
Occorre una svolta, è fondamentale che le condizioni di lavoro siano adeguate alle mansioni che sempre più si implementano e che le retribuzioni siano in grado di offrire a questi lavoratori una vita decorosa, anche molte indennità vanno aggiornate e gli stipendi più corrispondenti ai rischi del settore.
Non per ultimo queste persone meritano come tutti turni di lavoro concilianti con le aspettative di una famiglia.
Accanto allo sciopero ed al presidio di Trieste, la mobilitazione dei lavoratori includerà anche il blocco di lavoro supplementare e straordinario .
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