Innovazione in Fvg, arrivano 6 milioni per soluzioni Ict e realtà aumentata

(ARC) [...]

Innovazione in Fvg, arrivano 6 milioni per soluzioni Ict e realtà aumentata

"Rendere il patrimonio culturale del Friuli
Venezia Giulia sempre più accessibile a tutti, sfruttando e
potenziando l'accesso ai beni artistici, archivistici, museali e
delle biblioteche, tramite strumenti innovativi come le
piattaforme digitali, con soluzioni Ict e anche con la realtà
aumentata. Questi gli obiettivi di un nuovo bando della Regione
che mette a disposizione 6 milioni di euro, tra fondi propri e
del programma Fesr 21/27, a favore degli operatori culturali".

Sono le parole del vicegovernatore e assessore alla Cultura del
Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, che nella giornata di ieri,
di concerto con l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, ha portato l'attenzione della Giunta una delibera
concernente il bando "Interventi a favore degli operatori
culturali volti a promuovere l'uso di soluzioni Ict e realtà
aumentata", provvedimento che è stato approvato dell'Esecutivo.

"Potranno presentare istanza gli enti pubblici proprietari di
istituti e luoghi della cultura: quindi musei, biblioteche,
archivi, area archeologiche, complessi monumentali situati in
Friuli Venezia Giulia - è entrato nel dettaglio il
vicegovernatore Anzil -. I contributi che potranno ottenere sono
compresi tra un minimo di 20.000 euro fino a massimo di 100.000
euro; importi significativi che permetteranno di sviluppare
importanti progetti per tutto il nostro territorio; contiamo di
riuscire a dare riscontro ad almeno un centinaio di esigenze".

Le domande potranno essere presentate dal 12 febbraio e per 60
giorni fino all'11 aprile compreso.

"Gli interventi finanziabili coprono diversi ambiti di
intervento, e sono tutti finalizzati al sostegno della
digitalizzazione per la Pubblica amministrazione per una migliore
interoperabilità tra pubblico e privato, per una migliore
accessibilità e utilizzo dei servizi pubblici digitali, per
l'armonizzazione dei sistemi locali e lo sviluppo delle
tecnologie digitali nei servizi" ha specificato Anzil.

"Grazie a questo nuovo bando, gli operatori culturali potranno
non solo implementare il sito web dell'istituto, ma anche
realizzare un punto informativo da remoto e, aspetto di non poco
conto, installare strumenti specifici per un'esperienza di visita
dedicata alle persone con disabilità - è entrata nel dettaglio
Zilli -. Tutto nell'ottica di rendere moderno, attuale e più
semplice l'accesso al nostro ricchissimo patrimonio culturale".

Il bando prevede, infatti, anche l'acquisto di attrezzature
tecnologiche per lo sviluppo di progetti con realtà aumentata e
la fruizione del patrimonio artistico e culturale con strumenti
innovativi come ad esempio le piattaforme digitali.

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