Cultura: Anzil, Festival dei Cuori è prezioso confronto fra identità
"Il Festival dei Cuori rappresenta una preziosa
occasione di confronto fra identità, un'opportunità per
avvicinarci a culture differenti. Valorizzare le proprie radici è
importante, ma è altrettanto arricchente aprirsi alla conoscenza
dell'altro. La cultura, in fondo, è proprio un confronto fra
identità, capace di metterci in relazione con mondi vicini e
lontani".
Sono le parole del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega a Cultura e Sport, Mario Anzil, che ieri sera ha
partecipato alla serata di gala della 54^ edizione del Festival
dei Cuori a Tarcento nel parco Vivanda, la storica manifestazione
folkloristica che promuove la cultura della pace, della
solidarietà e della tolleranza.
Nato nel 1965, il Festival porta ogni anno in terra friulana
centinaia di giovani danzatori e musicisti provenienti da tutti i
continenti, con l'obiettivo di fare incontrare differenti
culture, lingue, usi e tradizioni.
I gruppi che hanno partecipato all'evento, che si conclude oggi,
sono giunti dall'Isola di Pasqua (Cile), Italia, Kenya,
Martinica, Perù e Serbia.
Anzil ha apprezzato la serata definendola "un'occasione per
compiere un viaggio nel tempo e nello spazio" e ha espresso un
apprezzamento per l'impegno profuso dagli organizzatori che "da
oltre 50 anni consentono alla comunità di poter godere di uno
spettacolo entusiasmante e, nel contempo, di conoscere più da
vicino culture diverse".
ARC/LP/dfd