Il derby friulano di A2 è tinto di bianconero, l'Apu Udine batte la UEB Cividale 73-66.

Isiah Thomas disse “Quando ciò che fai sul campo fa sentire speciale anche l’ultimo spettatore laggiù in quindicesima fila, vuol dire che hai fatto bene il tuo lavoro.”; probabilmente queste parole rendono al meglio lo stato d’animo provato dal pubblico ieri sera al PalaCarnera nel derby tra Apu Udine e Gesteco Cividale. Le due squadre si sono sfidate in un palazzetto pieno come non mai, le maglie gialle si mischiavano a quelle bianco-nere creando un dipinto che elogiava la tradizione, il calore e l’affetto friulano nei confronti di questo sport.

 

L’Apu OWW Udine vince nonostante le assenze (Gentile squalificato, Briscoe infortunato) giocando di squadra, a partire dalla difesa tenendo Cividale a 66 punti, per arrivare ad essere incisiva in attacco grazie ad un giro palla che inizia a dare i suoi frutti, soprattutto se Monaldi è in serata (autore di 26 punti, 5/11 da tre). Buoni segnali anche da Bertetti, nuovo arrivato in casa Apu che sfrutta la sua velocità per limitare Eugenio Rota in una serata dove gli Eagles faticano a trovare canestri da sotto, colpa la minore fisicità.

L’Apu Udine si aggiudica il derby di ritorno emozionando il suo pubblico che tanta fiducia gli ha dato anche nei periodi di difficoltà e guadagnando 2 punti che confermano il quarto posto nel girone.

 

 

APU OLD WILD WEST UDINE – UEB GESTECO CIVIDALE 73-66

(11-13, 35-35, 54-50)

 

APU OLD WILD WEST UDINE: Brescianini ne, Palumbo 4 punti, Antonutti 4, Gaspardo 16, Cusin 4, Fantoma 2, Bertetti, Esposito 11, Nobile, Pellegrino 6, Monaldi 26. All. Carlo Finetti.

 

UEB GESTECO CIVIDALE: Redivo 5 punti, Miani 6, Cassese 2, Rota 19, Mouaha 6, Furin 2, Battistini 6, Barel ne, Pepper 14, Cuccu ne, Micalich ne, Dell’Agnello 6. All. Stefano Pillastrini.

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