Monfalcone, proseguono i lavori di riapertura della Galleria Rifugio

Monfalcone, proseguono i lavori di riapertura della Galleria Rifugio

Proseguono i lavori per la riapertura al pubblico della Galleria Rifugio.

Sono infatti in corso di esecuzione gli interventi, ad opera della ditta Cella Costruzioni Srl, per lo spostamento dell’impianto fognario ubicato nei pressi della scalinata della Salita Granatieri, che dovrà essere traslato per consentire l’apertura dell’accesso alla Galleria.

In coordinamento con Irisacqua, gestore dell’impianto, lunedì mattina sono cominciati i sondaggi per la localizzazione del primigenio muro di sostegno, per l’esecuzione della necessaria deviazione fognaria provvisoria e per lo spostamento delle tubazioni di adduzione acqua, operazioni che prevedono il successivo rinterro e la compattazione dell’area coinvolta. Per l’esecuzione dei lavori si é resa necessaria la chiusura al traffico dell’intersezione tra Salita Granatieri e via Serenissima fino a venerdì19 aprile.

A partire dal giorno 22 e fino al 26 aprile verranno poi effettuate le operazioni di rimozione dei cippi commemorativi presenti nella zona interessata dai lavori, che verranno staccati dalla loro sede originaria, preservandone l’integrità, per essere conservati fino al loro ripristino, che sarà subordinato da opportune indicazioni tecnico-statiche relativamente alle opere fondazionali e di sostegno occorrenti.

Nel mese di maggio, indicativamente dal giorno 6 al 25, verranno eseguite attività di scavo e posa di un manufatto prefabbricato armato, di forma rettangolare, che servirà  a realizzare un tratto di tunnel artificiale che verrà connesso alla galleria naturale.

A seguire, verranno realizzati gli allestimenti museali sotto la supervisione del Consorzio Culturale del Monfalconese, che si concluderanno entro la fine del 2024, quando sarà possibile immergersi in un percorso di 270 metri per rivivere la storia della città  e la vita dei suoi cittadini durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale.

"Sono ormai entrati nel vivo i lavori per restituire alla città la Galleria Rifugio, un’opera strategica, che si inserisce nel piano di valorizzazione, anche in veste storica, del centro cittadino” - rileva il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint. “Abbiamo fortemente sostenuto il progetto di riapertura della Galleria Rifugio perché vogliamo restituire ai monfalconesi un pezzo della storia della nostra città attraverso un viaggio all’interno di spazi intrisi del nostro passato che porti i visitatori ad affrontare un’esperienza quanto più possibile autentica e fedele alla realtà. Questo intervento ci consentirà  di poter rivivere la vita di un tempo, attraverso un progetto che è un mix di storia e di innovazione. Accanto agli elementi originari dell’epoca, saranno infatti installate strumentazioni multimediali per narrare le vicende storiche e le emozioni vissute dagli occupanti della Galleria, quasi come se ci fossero ancora quelle persone a raccontare con la loro viva voce ció che è accaduto, per portare i visitatori ad affrontare un’esperienza quanto più possibile autentica e fedele alla realtà. Un bel messaggio da tramandare a giovani e bambini e per mettere la nostra cultura sempre più a disposizione di quanti vorranno fruirne”.

La Galleria Rifugio sarà aperta al pubblico entro i primi mesi del 2025.

L’intera opera di riapertura e allestimento, del costo di 810.000 euro per l’esecuzione degli interventi strutturali, architettonici e di allestimento interno, rientra nel più ampio progetto integrato di sviluppo turistico sostenibile dell'area del litorale e carsica che la Regione ha finanziato con 11 milioni di euro.
 

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