Il polo tecnologico dell'Ospedale di Pordenone: un'emergenza ambientale in via Rotto

La centrale energetica del recentemente inaugurato ospedale Santa Maria degli Angeli a Pordenone è stata attivata parzialmente meno di un mese fa, promettendo di diventare il fulcro tecnologico per le necessità energetiche del futuro. Tuttavia, c'è stata una preoccupante osservazione: un costante sviluppo di fumo grigio, talvolta tendente al nero, che fuoriesce dal camino posto sulla cima dell'edificio che ospita il complesso energetico. I residenti di via Rotto, situata dietro l'ospedale rispetto alla via Montereale, hanno segnalato un aumento delle polveri nelle vicinanze delle loro case. Questo problema ha attirato l'attenzione del sindaco Alessandro Ciriani e delle autorità comunali. Attualmente, non è possibile stabilire una diretta correlazione tra l'aumento delle polveri sottili nell'area circostante il nuovo ospedale e l'avvio della centrale energetica, ma diversi cittadini ne hanno fatto notare la possibile connessione. Sarebbe necessaria una campagna di test e analisi approfondite per valutare la situazione con precisione.