Lignano tra sport e solidarietà: in 1600 alla corsa delle rose

Lignano da record, tra sport e solidarietà. Il traguardo è un nuovo primato di partecipazione – ben 1600 iscritti, in larga maggioranza donne - ma il vero risultato da incorniciare riguarda la beneficenza, perché il ricavato della quinta edizione della Corsa delle Rose andrà a sostegno dell’attività di prevenzione e di diagnosi precoce dei tumori offerta dalla LILT di Udine, rappresentata a Lignano dal presidente Giorgio Arpino. 

“Un fiume di partecipanti che è diventato una grande onda rosa. Il successo della Corsa delle Rose cresce di anno in anno. E questa è una bellissima notizia anche per noi della LILT che, anche grazie al contributo della Corsa delle Rose, riusciamo a fornire un’ampia scelta di servizi e di assistenza”, ha detto Arpino. 

Corsa delle Rose significa divertimento, condivisione, solidarietà. Un evento che, dopo due edizioni autunnali penalizzate dalla pandemia, ha trovato la sua collocazione ideale in primavera. E i numeri salgono di anno in anno. 

“Abbiamo ricevuto iscrizioni sino a pochi minuti dal via - spiega Maurizio Simonetti, presidente della società organizzatrice Running Team Conegliano -. La maggioranza era costituita da donne, ma ho visto anche tanti uomini. I partecipanti sono arrivati un po’ da tutta la regione e dal Veneto. Abbiamo ricevuto tanti complimenti, è andato tutto per il meglio, e questo ci rende felici. E’ stata davvero una bella festa di sport e solidarietà per un evento che cresce di anno in anno. Torneremo a Lignano il 30 giugno per la partenza dell’edizione inaugurale della Over Borders Half Marathon che andrà a concludersi a Bibione. Un altro evento da non perdere”.  

La Corsa delle Rose è scattata, puntualissima, alle 9.30 nei pressi Piazza Marcello d’Olivo, a Lignano Pineta, con l’accompagnamento della musica e della simpatia del dj Michele Patatti e di Maurizio Forner. Unico il tracciato, un suggestivo percorso di poco meno di 7 km che, dopo la partenza dal lungomare, ha unito Pineta e Riviera, per poi tornare in Piazza Marcello d’Olivo.   

Qualcuno dei partecipanti ha corso a buon ritmo, come la dodicenne Sofia, arrivata dalla Val di Fiemme, prima donna a tagliare il traguardo. Molti di più hanno camminato, magari con i bastoncini per il Nordic Walking. O magari festeggiando con le amiche il matrimonio del giorno prima, come Marta da Bibione, maglietta rosa e velo da sposa in testa. Prima di gran lunga nella gara degli applausi, nonna Franca, di Udine, 86 anni compiuti giusti oggi. Premi speciali, offerti dalla braceria-enoteca Carbòn Neri, per i gruppi più numerosi. Davanti a tutti, come da tradizione, il gruppo friulano Pink Positive con 112 iscritti. Poi il gruppo Ramona (69 iscritti) e il Gruppo Modine (62). 

La birra l’ha offerta il Tenda Bar, tradizionale partner della manifestazione. Mentre le partecipanti, al traguardo, hanno ricevuto una rosa offerta dalla società Lignano Pineta del presidente Giorgio Ardito. Un pensiero particolarmente apprezzato – ormai una consuetudine per la Corsa delle Rose – che ha strappato applausi, sorrisi ed emozioni. Applausi anche per l’organizzazione curata dal Running Team Conegliano con il supporto dell’amministrazione comunale, rappresentata al traguardo dal sindaco Laura Giorgi, della Onlus Lignano in Fiore e della società Lignano Pineta. Uno spettacolo tinto di rosa, in una splendida mattinata di sole e mare.